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In questo test troverai 10 situazioni di Terapia Intensiva, ciascuna con 4 diverse evoluzioni possibili. Non c'è una risposta giusta: scegli quella più vicina alla tua esperienza. In questo modo potrai valutare le tue scelte cliniche nella pratica quotidiana, sia come infermiere che come medico di Terapia Intensiva.
Al termine del percorso potrai leggere il profilo che, in funzione delle risposte date, meglio descrive la tua attività di operatore di Terapia Intensiva.
Buon divertimento dallo staff di www.sedaICU.it!
A. Niente sedativi notturni: poi i pazienti si ipotendono e ci vuole la dopamina B. Spegnete le luci e non fate rumore: stanotte sonno fisiologico anche per i pazienti C. Uso sedativi a breve emivita, così domattina si sveglieranno subito D. Proseguo e approfondisco la sedazione: l'insonnia è un grave discomfort
A. Certo, soprattutto se siamo lontani da una possibile estubazione B. No, sediamo di meno e cambiamo modalità di ventilazione C. Si, la sedazione è essenziale; meglio molecole con onset e offset rapido D. Solo se l'obiettivo di sedazione non è raggiunto, a prescindere dalla ventilazione
A. La solita complicanza chirurgica. Cerchiamo di estubarlo presto… B. La solita analgesia eterna… perché non han messo l'epidurale? C. La solita recovery che non ha voglia di lavorare… Lo tengo sedato fino a domani D. La solita precauzione eccessiva… Sospendo subito la sedazione
A. Niente sedazione in continuo: non permette il monitoraggio neurologico costante B. Bene lo stop giornaliero: accorcia i tempi di weaning ventilatorio C. Male lo stop giornaliero, meglio la riduzione progressiva per evitare delirium D. Male lo stop giornaliero, ridurrò i sedativi solo appena prima dell'estubazione
A. Buona analgesia e sedazione profonda per migliorare il comfort del paziente B. Uso farmaci a breve emivita per non avere sequele cardio-respiratorie C. Faccio un bolo di analgesico, ma l'obiettivo rimane mantenere il paziente sveglio D. Rassicuro verbalmente, uso contenzione fisica, non uso sedativi o analgesici
A. Uso dei sedativi per diminuire il metabolismo cerebrale B. Sospendo i sedativi, perché possono essere deliriogenici C. Cerco le cause organiche e ambientali risolvibili, poi valuto antipsicotici D. Valuto la necessità di analgesici, sedativi ed eventualmente antipsicotici
A. Somministro analgesico + eventuale antipsicotico B. Somministro analgesico + bolo di sedativo C. Con il minimo di analgesico mi aspetto che si risolva anche il delirium D. Dò un analgesico, misuro il dolore e uso sedativi solo se è agitato
A. Vorrei usare scale validate, ma nella routine quotidiana ho sempre poco tempo B. Con scale validate, anche perchè velocizzano il passaggio di consegne C. Ci sono molte scale diverse, cerco di usare la più adatta per ogni paziente D. Le descrivo in cartella anche senza l'utilizzo di scale, basta l'esperienza
A. La sedazione profonda con farmaci amnesici (propofol e benzodiazepine) B. Quella adeguata alle condizioni cliniche, con farmaci a breve emivita C. La sedazione cosciente con buon adattamento alle cure invasive Quella che permette un rapido svezzamento respiratorio, la più leggera possibile
A. Vorrei essere sveglio per la paura di perdere il controllo di ciò che mi accade B. Vorrei essere sedato profondamente per la paura di provare dolore C. Vorrei essere sedato per la paura di avere allucinazioni o incubi D. Vorrei essere sedato ma cosciente per riuscire ad esprimere i miei bisogni